Velletri Giornata Culturale al Comune con la Mostra dedicata Juana Romani
Mostre, studi, riscoperte a cento anni dalla morte. Oggi Sabato 24 giugno al Palazzo Comunale, Sala Tersicore mattina e pomeriggio, con ingresso libero
Velletri – L’artista è Nata a Velletri nel 1867. Juana Romani termina la sua vita in una stanza della clinica psichiatrica di Suresnes, vicino Parigi. Figura dal destino tragico, Juana Romani diviene la pittrice italiana più conosciuta della Parigi di fine XIX secolo: il suo sogno, simile a quello dei simbolisti e dei Preraffaelliti, è quello di un’arte assoluta, tradotta in ritratti di donne che incarnano nostalgia ed erotismo. Modella nelle accademie ed ateliers parigini, apprende il mestiere dagli artisti per cui posa, inseguendo, più della gloria, il riconoscimento dei suoi maestri e di quell’Italia che, lasciata bambina, continuava ad amare con un «sentimento selvaggio» (Luigi Callari).
Malgrado una formazione artistica breve presso gli artisti che frequenta da modella, conosce una carriera folgorante che la imporrà tra le celebrità della belle époque. La sua pittura, erede di una tradizione pittorica legata al Seicento europeo e l’arte bizantina e segnata dall’influenza dei suoi maestri – da Jean-Jacques Henner a Ferdinand Roybet –, mette in scena figure femminili forti e sensuali, tratte dalla storia biblica, il teatro, l’opera, la storia e la storia dell’arte. La carriera di Juana Romani si interrompe bruscamente nel 1903 a causa dell’insorgere di disturbi mentali. Destino romanzesco – quanti sarebbero tentati di paragonare la sua storia a quella della sua contemporanea Camille Claudel ? , pittrice di talento la cui carriera si estende per meno di venti anni, Juana Romani incarna un percorso singolare di donna artista.
La mostra italiana, prima retrospettiva francese, gli studi
La prima retrospettiva italiana si è svolta presso il Convento del Carmine di Velletri (2017-2018), fortemente voluta da Tiziana D’Acchille, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma, e curata dal professor Marco Nocca (Accademia di Belle Arti di Roma), lo storico dell’arte Gabriele Romani e Alessandra de Angelis. La prima retrospettiva francese è stata inaugurata Il 19 maggio 2021 a Courbevoie (Parigi), negli spazi del museo Roybet-Fould, a cura di Emmanuelle Trief-Touchard, Marion Lagrange e Gabriele Romani. Il legame di Juana con la città di origine è stato da poco rievocato durante la giornata di studi voluta dall’Archivio Storico Comunale “Storie d’Archivio. Contributi recenti alla storia di Velletri, in onore di Anna De Santis e Vincenzo Ciccotti”, a cura di Leonardo Ciocca.
L’Archivio Romani
L’Archivio Romani è un’associazione culturale nata nel 2021 che ha lo scopo di rivalutare, studiare e diffondere l’opera e la figura della modella e pittrice Juana Romani. Ha la sede a Velletri (Rm), Piazza Cairoli n. 48. Si può contattare l’Archivio ai seguenti numeri telefonici: 06.9631150 / 06.9655605, oppure via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: info@archivioromani.it. Il sito internet dell’Archivio Romani è al seguente indirizzo: https://www.archivioromani.it . È presente anche su Facebook e Instagram.
Il centenario della morte e la giornata di studi
In occasione del centenario della morte, studiosi e appassionati si riuniscono per ricordare e confrontarsi sulle ricerche recenti dedicate a Juana Romani. Il programma è il seguente indicato nella locandina sopra.