Velletri – Paolo Felci presenta la lista civica Difendere Velletri: Carlo Serafi segretario
Velletri – Paolo Felci, consigliere di opposizione eletto nella lista di Casapound, dopo mesi di lavoro va a presentare la lista Civica Difendere Velletri.
Si era conosciuta già la lista civica, proprio alle elezioni amministrative del 2018, che fu di sostegno alla candidatura di Felci, il quale nel corso di questi 2 anni, pur mantenendo l’attaccamento ai valori che lo hanno sempre contraddistinto, ha voluto proprio ripagare la fiducia di quella parte di popolazione veliterna che lo ha supportato, plasmando ancora di più una lista che sia solo civica. Un cambiamento dovuto a un’evidente crescita personale.
Da questo, il sodalizio che si sta costituendo con Carlo Serafi, una vecchia e stimata conoscenza cittadina nell’ambito politico. Entrerà a far parte della squadra di Paolo Felci come segretario di Difendere Velletri.
Ecco, a tal proposito, delle domande per il segretario, con annesse le sue risposte.
Come e perché nasce questa azzardata fusione?
“Rispondo simpaticamente a questa domanda, sostituendo l’aggettivo ‘azzardato’ con ‘ragionato’ e ‘pesato’.
Ragionato, perché con Paolo Felci e tutti i ragazzi della squadra ci siamo osservati, misurati e, ovviamente ne abbiamo tratto delle conseguenze, pesandoci. Perche? Perché mi ritengo un velletrano verace. Perché ci riteniamo dei velletrani veraci.
Personalmente, prima di appartenere a un partito politico di qualsiasi orientamento o colore, ritengo di appartenere al territorio di Velletri e di sentire un legame di sangue con i velletrani: muovo i primi passi nelle campagne a sud di Velletri, nel centro e sulla montagna, portando all’attenzione delle Giunte passate, prima da militante, poi da consigliere comunale, i problemi riscontrati sul territorio e creando le condizioni per trovare una soluzione ad essi”.
“Perché sottolineo queste caratteristiche del mio profilo? Perché ebbi modo, negli anni trascorsi, di osservare con curiosità Paolo Felci e tutti i ragazzi della sua squadra al lavoro sul territorio, con gli eccellenti risultati conseguiti, cogliendone delle similitudini con il mio modo di ragionare e operare.
Premesso che con Paolo, a prescindere dalle differenze o appartenenze politiche, personalmente ci lega un’amicizia e una stima che parte da lontano, ripeto, va oltre la politica. Il nostro punto di incontro è la difesa del territorio di Velletri e dei suoi cittadini. Non è un caso che, ragionando al presente e al futuro, spingeremo la crescita del movimento Difendere Velletri”.
Quali pensi possano essere i risvolti all’interno della compagine del tuo ormai vecchio partito?
“Parlare dei problemi degli altri non è mio costume, anche perché sono contrario a fare pubblicità gratuita e onestamente non ho elementi valutativi per esprimere giudizi sullo stato di salute del mio vecchio partito.
D’altro canto, da notizie di dominio pubblico che apprendo girando per il paese o dagli organi di stampa locali, noto una balcanizzazione all’interno delle forze di coalizione della maggioranza cittadina, che si sviluppano in dissidi tra partiti politici e liste civiche, comportamenti e personalismi di amministratori prontamente criticati da colleghi di Giunta e di Consiglio comunale della medesima maggioranza relativa pronti a dissociarsi e a intraprendere qualsiasi tipo di azione politica finalizzata a porre, non saprei quale rimedio a quanto accaduto.
Tutto ciò di cui sopra, con ripercussioni negative sull’operato profuso dal Sindaco e dalla sua Giunta a discapito della cittadinanza tutta. Io parlo del rafforzamento della lista civica Difendere Velletri e delle capacità di creare le condizioni sul territorio al fine di porsi come soggetto politico capace di incuriosire, attrarre, ascoltare e coinvolgere più cittadini veliterni”.
Quali sono i progetti a cui lavorerete con il consigliere Felci e, casomai, gli obiettivi?
“I progetti, gli obiettivi da raggiungere e le idee sono tanti, complicato rispondere a una domanda dalle molteplici risposte.
Alla base di tutto dovrà esserci, parlo in prima persona per me, poi per Paolo Felci e tutti i ragazzi della squadra, la fame di scovare i problemi e, possibilmente, risolverli, ovviamente di concerto con tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione collaborative, che hanno il solo e unico obiettivo della difesa degli interessi della comunità di Velletri”.
“Difendere Velletri dovrà essere marcatamente riconoscibile per serietà, passione, impegno e dedizione. Questo progetto, per essere ambizioso e avere futuro, avrà bisogno di una struttura, un’organizzazione, una piattaforma politico-ideologica calibrata sulle problematiche del territorio cittadino e una comunità. Caratteristiche e ingredienti che verranno col tempo e che si costruiranno relazione dopo relazione, passo dopo passo”.