Velletri, stamattina il Convegno alla scuola Carabinieri “Con Te in rete contro la violenza”. Presenti il procuratore e tutte le autorità
Velletri (Rm) – E’ stato presentato questa mattina presso la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Velletri il progetto “CON TE in rete CONTRO la VIOLENZA”, ideato e realizzato dalla Procura della Repubblica di Velletri e dalla Asl Roma 6, finanziato dalla Regione Lazio Area Pari Opportunità. Presenti all’evento Alessio D’Amato, Assessore alla Sanità Regione Lazio, Giancarlo Amato, Procuratore della Repubblica di Velletri, che ha fortemente voluto questo progetto, Cristiano Camponi, Direttore Generale Asl Roma 6, Giuseppe Quintavalle, Direttore generale del Policlinico Tor Vergata; Giorgio Giulio Santonocito, Direttore Generale Asl Roma 5, dott. Rocco Pinneri, Direttore Ufficio Scolastico Regionale e i responsabili delle forze dell’ordine del territorio e loro delegati.
“Quattro anni fa abbiamo piantato un seme che è oggi una pianta che cresce e diventa consapevolezza, diventa una rete solida di servizi e professioni. Una rete di protezione molto importante, si respira la vicinanza ai cittadini più fragili in un momento di grande incertezza. La componente fondamentale è la prevenzione, che si potenzierà grazie a tutte le attività che state mettendo in campo. Il segnale che diamo oggi con l’unione di tutte queste associazioni e istituzione è davvero molto forte” ha commentato l’Assessore Alessio D’Amato.
“Tra gli obiettivi del progetto quello di attivare azioni di formazione, comunicazione e monitoraggio nel contrasto alla violenza di genere, come gli sportelli di ascolto, che sono stati aperti a Velletri e in altri comuni – ha detto il Procuratore Capo di Velletri Giancarlo Amato – attraverso una rete stabile di collaborazione supportata da una piattaforma informatizzata, tra procura, tribunale, avvocati, asl, servizi sociali dei comuni e addetti ai lavori delle varie associazioni “. Sempre questa mattina è stato attivato il progetto formativo che coinvolgerà le diverse professionalità di tutti i servizi in rete dei 30 comuni afferenti alla Procura di Velletri, della Asl Roma 6 e della Asl Roma 5.
“Il logo del progetto che stiamo presentando rappresenta un abbraccio alle persone fragili vittime di violenza ma anche un abbraccio interistituzionale, a testimonianza della rete istituita. Ho accolto con grande entusiasmo questo progetto che vede nella comunicazione, nella formazione e nella profilazione di una piattaforma digitale strumenti preziosi per il contrasto al fenomeno. La formazione destinata a professionalità diverse sarà un ulteriore momento di benefica contaminazione interistituzionale. La piattaforma “CON TE” avrà un duplice ruolo: rendere accessibili informazioni al cittadino, gestire ed elaborare dati e perfezionare gli approcci integrati” ha dichiarato il Direttore Generale della Asl Roma 6 Cristiano Camponi. “Oggi una proficua giornata di confronto, “Donne, Vita e Libertà”, lo slogan che in questi giorni diventa, ogni giorno, l’ impegno di tutti gli attori in campo, sostenendo e attivando la Rete di Accoglienza che si pone come un ponte tra due mondi, quello dell’ascolto e quello della solitudine. Le procedure attuate, la cultura della interdisciplinarietà, la forte collaborazione con tutti coloro che agiscono nel sociale, la formazione sono il presupposto perché le donne possano sentirsi accolte e sviluppare la consapevolezza che le violenze subite sono un reato” ha commentato il Direttore Generale del policlinico di Tor Vergata Giuseppe Quintavalle. “Un progetto importante per aumentare la sensibilizzazione fra gli operatori sanitari ed allargare la stessa a tutto il territorio e alle scuole per creare una reale attiva connessione. E’ necessario alzare sempre di più la guardia” ha concluso il Dg, della Asl Roma 5, che aderisce al progetto Giorgio Giulio Santonocito.
Ha collaborato all’organizzazione del partecipato incontro anche il pool antiviolenza di genere della procura di Velletri, voluto dal procuratore capo Giancarlo Amato, composto dalla comandante della polizia locale di Albano Maria Luisa De Marco, dall’ispettore della PL di Frascati Cristina Iozzi e dal luogotenente dei carabinieri Marco Guerra. Presenti anche i sindaci di molti comuni coinvolti nel progetto.
Last Updated on 6 Ottobre 2022 by Redazione