Palestrina e Velletri si uniscono nel dolore per l’ultimo saluto a Cristina Chiapparelli
Palestrina – È terminato poco fa il funerale di Cristina Chiapparelli, la donna di 60 anni vittima dell’incidente avvenuto nella notte di Halloween, la settimana scorsa, tra Velletri e Lariano, nel territorio larianense. Alle ore 1:30 tornavano da Valmontone, dopo aver trascorso la serata con i familiari prima a Palestrina, e poi a Valmontone a casa di lori familiari. Tornavano verso Velletri, quando all’altezza di Via Roma, una zona rurale e buia di Lariano si è verificato l’incidente mortale.
La signora Cristina Chiapparelli era alla guida della sua Opel Corsa, con al fianco il marito Sergio Ferri, di 63 anni. Dalla direzione opposta arrivava, all’uscita di una curva in un tratto semi-rettilineo e sembrerebbe a velocità non moderata, un’auto , una Mini Cooper, con alla guida un 21enne e altri tre ventenni tutti residenti a Lariano. Secondo una prima ricostruzione ricostruita dai carabinieri della Stazione di Lariano e della Compagnia di Velletri Reparto Radiomobile; probabilmente, la Mini Cooper ha perso il controllo, finendo contro la macchina della donna , a bordo di una Opel Corsa semi nuova.
Il veicolo con i ragazzi a bordo avrebbe invaso la corsia opposta e si sarebbe scontrato frontalmente con l’auto guidata dalla signora Cristina Chiapparelli. L’impatto è stato violento e la scena presentatasi ai soccorritori è stata drammatica. Sul posto sono intervenuti, oltre ai carabinieri, i vigili del fuoco di Velletri, e diverse ambulanze provenienti da varie postazioni del 118 almeno 6 – 7 mezzi. Tre dei ragazzi sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo della loro Mini Cooper e si trovavano in strada privi di sensi, mentre un altro ragazzo è rimasto incastrato all’interno dell’autovettura, così come il marito e la donna alla guida dell’altra macchina. I pompieri hanno dovuto tagliare le lamiere per estrarli. La donna purtroppo è deceduta dopo pochi minuti dal tragico urto, mentre gli altri, restano ancora dopo ancora circa 10 giorni, tutti ricoverati in vari ospedali di Roma e all’ospedale dei Castelli ( il marito e uno dei ragazzi). Pur essendo in gravi condizioni, non sarebbero in pericolo di vita. Le indagini, scaturite dai rilievi e dagli esami effettuati, compresi quelli relativi ad alcol e droga, condotti in ospedale, disposti dai carabinieri e seguiti dalla Procura di Velletri, hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati del giovane alla guida, come da prassi del Codice Penale per incidenti stradali mortali. Il conducente della Mini Cooper, un 21enne di Lariano è indagato per omicidio stradale e lesioni stradali gravi. Inoltre, sembrerebbe che guidasse sotto l’effetto di cannabinoidi, fatto che comporterà il ritiro della patente e rappresenta un’aggravante su cui il giudice si concentrerà durante il processo presso il Tribunale di Velletri.
Il funerale della donna si è tenuto oggi pomeriggio nella cattedrale di Sant’Agapito a Palestrina, piena di gente, celebrato da don Ludovico, il parroco della collegiata, di cui la donna era originaria, anche se viveva da molti anni con il marito veliterno, Sergio Ferri, un idraulico molto stimato e conosciuto a Velletri. Il feretro della donna è stato poi trasportato al cimitero di Velletri per la sepoltura. Erano presenti nel Duomo di Sant’Agapito, molti amici, conoscenti, ex colleghi e colleghe di lavoro della donna, provenienti da Velletri e Palestrina. Cristina Chiapparelli aveva lavorato per tanti anni, in un supermercato centrale di Velletri come stimata cassiera. Vicino alla sua bara le sue amate e numerose sorelle, il fratello, altri familiari stretti, molti concittadini. La figlia unica Elisa, ha letto una lettera con la voce rotta dal pianto e dal dolore, ricordando la mamma come una donna amorevole, sempre disponibile ad aiutare il prossimo, altruista, grande lavoratrice, umile e tenace allo stesso tempo.
Un lungo ed emozionante applauso ha salutato la fine dell’intervento della ragazza dal leggio vicino all’altare e l’uscita del feretro dalla cattedrale di Palestrina.
Purtroppo, le strade della provincia e anche della capitale continuano a essere teatro di tragedie e incidenti gravi e mortali ogni settimana. Il procuratore capo di Velletri, Giancarlo Amato, sentito in serata dalla redazione di Info Castelli Romani, ha raccomandato a tutti i giovani, ma anche agli adulti: “Di moderare sempre la velocità, andare piano, soprattutto di notte, mantenere alta l’attenzione alla guida, non mettersi al volante se si è in stato psicofisico alterato o presi dal sonno. E soprattutto non bere oltre il consentito o, perlomeno, scegliere un conducente che non abbia bevuto troppo per guidare l’auto al ritorno a casa dopo una serata passata con gli amici o in qualche locale. Queste piccole ma preziose attenzioni possono salvare delle vite ed evitare tragedie gravi. Al di là del fatto singolo, l’articolo 589 bis del codice penale è stato di recente reso ancora più robusto e severo per quanto riguarda il reato di omicidio stradale e lesioni stradali gravi, soprattutto per quegli incidenti con aggravanti di guida ad alta velocità o spericolata, sotto effetto di droghe e alcol o in zone particolarmente buie di notte. Ci sono pene molto severe che vengono applicate e, in alcune occasioni, è previsto anche l’arresto in flagranza nei casi più gravi, come l’omissione di soccorso e la fuga”.
QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook
Last Updated on 16 Novembre 2024 by Redazione 2